Céline Sardi > Psicologia dell’età evolutiva
Mi chiamo Céline Sardi e sono Psicologa Psicoterapeuta ad orientamento cognitivo-costruttivista ed evoluzionista dell’infanzia e dell’adolescenza.
Terapeuta EMDR di II livello, formata per applicare l’EMDR anche con i bambini e gli adolescenti. Iscritta all’Albo degli Psicologi del Piemonte n.6659.
Sono esperta in età evolutiva, adolescenza, supporto alla genitorialità, psicotraumatologia. Specializzata nel trattamento dei disturbi d’ansia, disturbi ossessivo-compulsivi, disturbi dell’umore, disturbi da sintomi somatici, disturbi da tic, disturbi della condotta, disturbo oppositivo-provocatorio, disturbi dell’attenzione e iperattività, disturbi della sfera relazionale ed emotiva, disturbo post-traumatico da stress.
Dopo aver conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Torino, ho conseguito con votazione 70/70 e Lode la specializzazione in Psicoterapia Cognitiva dell’Infanzia e dell’Adolescenza presso l’Istituto M.IN.D. (Mastery Interaction Development), in collaborazione con il Centro Clinico Crocetta di Torino, con il patrocinio della SITCC (Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva) e dell’ARPAS (Associazione per la Ricerca sulla Psicopatologia dell’Attaccamento e dello Sviluppo).
Ho conseguito un master in Psicotraumatologia dell’Età Evolutiva presso il Centro Clinico Crocetta di Torino e successivamente ho conseguito a Roma l’abilitazione al Circle of Security Parenting (Circolo della Sicurezza), programma psico-educativo volto a migliorare la qualità della relazione genitore-bambino.
Sono specializzata nel Parent Training in Età Evolutiva (programma mirato a sostenere la coppia genitoriale nella gestione degli aspetti emotivi e comportamentali del bambino e dell’adolescente).
Ho lavorato presso la cooperativa Altra Mente di Torino seguendo progetti rivolti a minori seguiti dai Servizi di Neuropsichiatria Infantile e collaborato per molti anni con l’Asl To 5 di Chieri presso il Servizio di Psicologia.
Accanto all’attività clinica come psicologa e psicoterapeuta dell’età evolutiva, negli anni, ho realizzato progetti di prevenzione e educazione emotiva presso l’Associazione Onda Giovane Salus rivolti ai bambini e adolescenti, condotto gruppi di Mindfulness con bambini e adolescenti, tenuto corsi su tematiche riguardanti la genitorialità.
Come lavoro
La psicoterapia cognitivo – costruttivista ed evoluzionista si avvicina al bambino e alla sua famiglia nel tentativo innanzitutto di restituire un senso alla loro sofferenza e orientarli verso modalità di relazione dotate di maggiori potenzialità evolutive. I sintomi, così come ogni altra manifestazione emotiva e comportamentale del bambino, vengono visti in chiave relazionale: la qualità dell’ambiente circostante e delle relazioni con le figure di riferimento è fondamentale per comprendere il significato di ciò che sta avvenendo. Per comprendere un bambino è necessario dunque comprendere il legame tra il bambino ed il proprio genitore. Ecco perché nel lavoro clinico con i bambini si tiene sempre conto anche delle loro figure di riferimento quali i genitori.
I genitori sono posti al centro dell’attenzione terapeutica da un duplice punto di vista: da un lato, l’analisi e la gestione diretta della relazione di attaccamento/accudimento in atto tra la coppia genitoriale e il bambino, dall’altro l’indagine di aspetti significativi della storia personale dei genitori e delle loro famiglie d’origine (Lambruschi, 2014).
Il setting terapeutico, dunque, è strutturato in maniera diversa a seconda delle specifiche esigenze: può prevedere momenti di osservazione della diade genitore-bambino o del nucleo familiare; percorsi individuali con il bambino; interventi specifici sulla relazione madre-bambino; percorsi di sostegno delle funzioni genitoriali con uno o entrambi i genitori. In alcune circostanze, in particolare nel caso di problematiche legate all’ambiente scolastico, sono previsti anche colloqui con gli insegnanti.
Aree di intervento
PSICODIAGNOSI
Dopo alcuni incontri con i genitori, volti alla raccolta della storia di sviluppo del minore e alla definizione del problema, vengono proposti 4/5 colloqui con il minore a cadenza settimanale, finalizzati alla diagnosi e alla valutazione del problema. Gli incontri sono strutturati diversamente in base all’età e alla problematica riportata. Questa valutazione permette al clinico di comprendere il funzionamento cognitivo, emotivo, relazionale del bambino e del ragazzo, e di delineare, se necessario, un’ipotesi di trattamento condivisa con i genitori ed il bambino/adolescente.
PSICOTERAPIA DELL’ETA’ EVOLUTIVA
Attraverso il dialogo, il gioco o il disegno, il clinico aiuta il bambino e l’adolescente ad esplorare la propria esperienza interna al fine di comprendere i propri pensieri, a riconoscere le emozioni che ne conseguono e i comportamenti sintomatici. Questo lavoro di comprensione dei propri vissuti, può dare inizio ad una fase di cambiamento e quindi di riduzione della sintomatologia e del malessere. La cadenza degli incontri è da definire con la famiglia, a seconda della situazione specifica.
SOSTEGNO PSICOLOGICO
Si tratta di un percorso volto ad accompagnare il minore e la sua famiglia in uno specifico momento di difficoltà (separazione dei genitori, difficoltà relazionali, inserimento scolastico, trasferimenti, nascita di un fratellino, etc.). Il lavoro si focalizza sulle risorse e sui punti di forza presenti con l’obiettivo di ritrovare un equilibrio nel proprio funzionamento.
SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’
Il percorso di sostegno alla genitorialità è un intervento psicologico di accompagnamento per gli adulti che vivono delle difficoltà nel loro ruolo genitoriale. Tali percorsi mirano a comprendere e migliorare la relazione con i propri figli, gli stili educativi e comunicativi presenti in famiglia. Il genitore viene supportato nella comprensione del figlio (le sue difficoltà, i suoi bisogni emotivo-relazionali, le sue paure, etc…), di se stesso e della relazione con lui, al fine di modulare sulla base di ciò il proprio stile di accudimento.
I colloqui hanno durata di un’ora e in genere sono a cadenza bimensile/mensile, a seconda della situazione specifica.
CIRCOLO DELLA SICUREZZA (Circle of Security Parenting, COS-P)
Il Circle of Security Parenting COS-P (B. Powell, G. Cooper, K. Hoffman, B. Marvin, 2016) è un programma di sostegno alle funzioni genitoriali con prove di efficacia clinica rivolto ai genitori di bambini e adolescenti, dagli 0 ai 18 anni. Il programma COS-P può essere rivolto a entrambi i genitori oppure al genitore singolo o ad altre figure adulte di accudimento importanti per il bambino/adolescente. Si basa su 50 anni di ricerca mirata a scoprire come si garantisce la sicurezza nel proprio bambino.
È un intervento che può avere finalità educative, preventive o terapeutiche. Favorisce l’alleanza e la collaborazione educativa genitoriale, condividendo una mappa psicoeducativa congiunta.
Il percorso si sviluppa in 8 incontri di un’ora ciascuno in cui, mediante il supporto di video e grafiche, si lavora avendo come principale obiettivo quello di migliorare la qualità della relazione con il proprio figlio, andando a potenziare e favorire un attaccamento di tipo sicuro tra genitori e figli.
La ricerca sulla teoria dell’attaccamento ha dimostrato che i bambini/adolescenti con maggiore attaccamento sicuro:
- sono più felici con i genitori
- sono meno arrabbiati nei confronti dei genitori
- riescono a mantenere relazioni amicali più positive e forti
- sono abili nel risolvere i problemi con gli amici
- hanno migliori relazioni con i fratelli e le sorelle
- hanno una maggiore autostima
- credono fortemente che per qualsiasi problema si può trovare una soluzione
- si fidano del fatto che possono chiedere aiuto, ma al tempo stesso imparano anche a credere in loro stessi nel farcela da soli
- si fidano delle persone che amano
- sanno essere empatici
EMDR (Eyes Movement Desensitization and Reprocessing)
Lo studio Bucaneve è specializzato nell’utilizzo della tecnica EMDR con bambini, adolescenti, genitori, adulti. L’EMDR è un metodo psicoterapeutico che si integra all’interno di un percorso terapeutico tradizionale. Facilita il trattamento di diverse problematiche che hanno origine da eventi traumatici e/o eventi emotivamente stressanti.
Tale metodo permette di elaborare i ricordi legati ad esperienze traumatiche che interferiscono con il presente della persona, permettendo dunque di lasciare il passato nel passato. Inoltre permette di rinforzare le risorse del paziente e garantisce la strutturazione di modalità preventive in termini di risorse nel gestire futuri momenti di stress in modo sano e funzionale.
La validità e l’efficacia del metodo EMDR è stata riconosciuta dalla ricerca scientifica e dalle più accreditate associazioni internazionali, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’American Psychological Association.
INTERVENTI BASATI SULLA MINDFULNESS
All’interno del percorso di psicoterapia cognitiva con il bambino/adolescente possono venire integrate anche tecniche di mindfulness (mindfulness significa portare attenzione al momento presente in modo curioso e non giudicante, Kabat-Zinn, 1994). La terapia basata sulla mindfulness può ridurre la sofferenza del bambino/adolescente incoraggiando a coltivare una maggiore consapevolezza del presente. La consapevolezza permette al bambino di poter scegliere come agire di fronte agli eventi della propria vita senza lasciarsi spingere di qua e di là dai propri pensieri ed emozioni. Studi scientifici mostrano come le pratiche mindfulness possano avere effetti significativi sui processi di regolazione delle emozioni e dell’attenzione nonché sulle capacità di fronteggiare lo stress.
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